Details
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Details zu Inventarnummer: 4700602
Titel:Venezia
Objektbezeichnung:Druckgrafik (Kunst)
Sammlung:Südtiroler Landtag
Hergestellt von:Brindisi, Remo (Künstler/in) (Rom, 1918-04-25 - 1996-07-25-1996-07) GND Wikidata ULAN
Datierung:1983
Beschreibung:Ansichten von Venedig.
Historische-kritische Angaben:L’opera fa parte di una copiosa serie in cui Remo Brindisi si è concentrato su vedute della città di Venezia.
La produzione dell’artista Remo Brindisi si fonda essenzialmente su una linea espressionista di sintesi ed astrazione dei soggetti, anche quando questi si rifanno ad un’iconografia tradizionale come quella del paesaggio. L’espressionismo di Remo Brindisi si esplica in una sintesi del soggetto condotta tramite linee curve, dall’andamento nervoso e dal tratto grossolano. Cosa che lo avvicina al Fauvismo. In particolare nella serie di paesaggi veneziani possiamo vedere come l’artista sottoponga la realtà fenomenica a quella sintesi estrema, tra brutalismo ed infantilismo, condotta da segno e colore, che ricorda molto la maniera di Matisse. Anche dal punto di vista della tavolozza, la gamma cromatica di questi paesaggi può essere definita davvero Fauve. In questo caso il paesaggio è completamente immerso in una zona cromatica di un intenso azzurro che ingloba cielo e laguna.
Remo Brindisi è nato a Roma nel 1918 ed è scomparso a Lido di Spina nel 1996. La sua prima mostra personale è stata allestita a Firenze nel 1940. Da quel momento ha sempre riscosso grande notorietà. Famosi i suoi cicli pittorici le “Venezie”, gli “Oppositori”, i “Pastorelli, le “Maternità” . Ha dipinto anche un ciclo sulla storia del Fascismo. Le sue opere sono state esposte in numerose mostre in Italia e all’estero (Parigi, Nizza, Milano, Venezia, Roma al Cairo, a San Paolo del Brasile). Tra gli anni ’40 e ’50 ha partecipato a diverse edizioni della Quadriennale di Roma e della Biennale di Venezia.
(Fonte: https://www.venderequadri.it/catalogo/remo-brindisi-senza-titolo-ecar-2/)
La produzione dell’artista Remo Brindisi si fonda essenzialmente su una linea espressionista di sintesi ed astrazione dei soggetti, anche quando questi si rifanno ad un’iconografia tradizionale come quella del paesaggio. L’espressionismo di Remo Brindisi si esplica in una sintesi del soggetto condotta tramite linee curve, dall’andamento nervoso e dal tratto grossolano. Cosa che lo avvicina al Fauvismo. In particolare nella serie di paesaggi veneziani possiamo vedere come l’artista sottoponga la realtà fenomenica a quella sintesi estrema, tra brutalismo ed infantilismo, condotta da segno e colore, che ricorda molto la maniera di Matisse. Anche dal punto di vista della tavolozza, la gamma cromatica di questi paesaggi può essere definita davvero Fauve. In questo caso il paesaggio è completamente immerso in una zona cromatica di un intenso azzurro che ingloba cielo e laguna.
Remo Brindisi è nato a Roma nel 1918 ed è scomparso a Lido di Spina nel 1996. La sua prima mostra personale è stata allestita a Firenze nel 1940. Da quel momento ha sempre riscosso grande notorietà. Famosi i suoi cicli pittorici le “Venezie”, gli “Oppositori”, i “Pastorelli, le “Maternità” . Ha dipinto anche un ciclo sulla storia del Fascismo. Le sue opere sono state esposte in numerose mostre in Italia e all’estero (Parigi, Nizza, Milano, Venezia, Roma al Cairo, a San Paolo del Brasile). Tra gli anni ’40 e ’50 ha partecipato a diverse edizioni della Quadriennale di Roma e della Biennale di Venezia.
(Fonte: https://www.venderequadri.it/catalogo/remo-brindisi-senza-titolo-ecar-2/)
Material:Papier
Technik:gedruckt (Lithografie)
Maße:
- Höhe: 34.2 cm
Breite: 24.2 cm
Äußere Beschreibung:Siebdruck (?), Fotolithografie in 6 Farben auf mattem Papier
Einrichtung:Kunstsammlungen des Landes Südtirol
Schlagwort:Figürlich